Il mandellese sette volte campione iridato ha conseguito il prestigioso brevetto a Piediluco.

Carlo Gaddi, classe 1962

(C.Bott.) Carlo Gaddi, una delle glorie del remo lariano e della Canottieri Moto Guzzi, un palmarès che comprende sette titoli mondiali, sedici ori conquistati in regate internazionali e altrettanti titoli italiani, oltre alla partecipazione a due Olimpiadi, è allenatore di canottaggio di terzo livello.

Dopo tre anni di corso, ha conseguito in questi giorni l’ambìto brevetto a Piediluco, dove presso il Centro nazionale di preparazione olimpica e paralimpica si sono svolti gli esami.

Tredici i candidati esaminati da una commissione di cui facevano parte il direttore tecnico Francesco Cattaneo, il consigliere Cda Roberto Di Leva, Luigi De Lucia per l’Anac e Daniele Zangla in qualità di docente del corso.

Oltre a Gaddi, i candidati esaminati sono stati Stefano Correale, Fabio Di Costanzo, Francesco Fumagalli, Marco Guerra, Riccardo Iuliani, Gabriele Martinato, Bruno Mascarenhas, Stefano Melzani, Paolo Michelotti, Nicola Moriconi, Dario Venditti e Federico Vitale.

Carlo Gaddi a Piediluco davanti alla commissione esaminatrice.

“Chi arriva a conseguire questo brevetto – ha avuto modo di spiegare Luigi De Lucia per conto della commissione esaminatrice – può gestire tutte le squadre all’interno di una società, ma soprattutto acquisisce capacità per insegnare nei corsi per allenatori, trasmettendo loro preziose nozioni sul piano tecnico, metabolico e fisiologico”.

“Per quanto riguarda poi la gestione degli atleti – ha altresì sottolineato – si acquisiscono ulteriori competenze e capacità di correzione di un vogatore di alto livello, oltre a importanti professionalità”.

Classe 1962, cresciuto alla scuola remiera della Canottieri Moto Guzzi, Carlo Gaddi è attualmente allenatore della “Retica” di Verceia, società i cui portacolori hanno già regalato al “super tecnico” mandellese belle soddisfazioni.

Di Claudio Bottagisi  

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